Il Dipartimento di Lettere e Filosofia ha apportato importanti cambiamenti nell’offerta formativa a partire dall'a.a. 2009/2010. In continuità con la sua tradizione e nel segno della serietà e dell’attenzione alle esigenze culturali degli studenti, il Dipartimento offre corsi più compatti e coerentemente progettati, che consentono di sostenere un numero limitato di esami (un massimo di 12) e in tal modo di approfondire gli argomenti affrontati. Attenzione particolare è rivolta soprattutto all’affinamento di attitudini critiche, competenze testuali, comunicative e argomentative, capacità di analisi di documenti e di monumenti.
Le lauree magistrali (o corsi di laurea di II livello) rappresentano la naturale prosecuzione di quei particolari corsi di studio triennali, a carattere più ampio e generale, pensate per chi intende completare l’intero percorso del 3+2. Durano due anni e prevedono l’acquisizione di 120 crediti. Con un percorso di laurea magistrale si può conseguire un titolo che assicura una formazione di livello avanzato per l’esercizio di attività di elevata qualificazione in ambiti specifici. Senza concessioni a “mode” e facili improvvisazioni, esse confermano l’attenzione del Dipartimento alle grandi aree del sapere umanistico.
I corsi di laurea magistrale sono:
- Filologia e critica letteraria
- Filosofia e linguaggi della modernità
- Letterature euroamericane, traduzione e critica letteraria
- Mediazione linguistica, turismo e culture (corso di laurea interfacoltà con la Facoltà di Economia)
- Musicologia (corso di laurea inteateneo con la Libera Università di Bolzano, dall'a.a. 2016/2017)
- Quaternario, preistoria e archeologia (interateneo con le Università di Ferrara, Verona, Modena e Reggio Emilia, dall'a.a. 2014/2015)
- Scienze storiche (corso di laurea interateneo con l'Università di Verona, dall'a.a. 2012/2013)
- Storia dell'arte e studi museali
Corso ad esaurimento:
- Arte (corso di laurea interateneo con l'Università di Verona, dall'a.a. 2015/2016 all'a.a. 2021/2022)
Descrizione dei corsi di studio
Il corso di laurea magistrale in Filologia e critica letteraria, a partire dalle conoscenze acquisite durante il primo ciclo degli studi universitari, si propone di far acquisire agli studenti un’approfondita formazione metodologica e storico-critica nelle discipline linguistiche, filologiche e letterarie. Lo studente può raggiungere una solida conoscenza critica della grande tradizione letteraria greco-latina con la sua eredità nella tarda Antichità e nel Medioevo latino, oppure può consolidare le proprie conoscenze della storia e dei testi della letteratura, in prevalenza italiana, grazie al contatto diretto con autori e opere. Maturano in tal modo l’esercizio critico, autonomo e creativo, l’approfondimento degli strumenti di ricerca legati allo statuto epistemologico delle discipline filologiche, linguistiche e letterarie. Si rivolge a questo corso chi ha interessi vasti, ovvero chi vuole puntare sull’insegnamento, l’editoria, il giornalismo, la comunicazione, la pubblicità, la promozione e diffusione delle attività culturali.
Il corso di laurea magistrale in Filosofia e linguaggi della modernità intende fornire allo studente un ampio e strutturato bagaglio di competenze di natura storiografica, concettuale, logica e critico-ermeneutica. Al termine di tale percorso formativo, avrà acquisito una più matura conoscenza della storia dei problemi filosofici, dall’antichità ad oggi, e una consolidata familiarità con i contesti culturali, le metodologie, le indagini e i temi che caratterizzano i vari indirizzi della ricerca filosofica: dalla filosofia teoretica alla filosofia della scienza, dall’etica alla filosofia politica, dalla filosofia della religione all’estetica, dalla storia delle idee all’ermeneutica e alla filosofia dei linguaggi. Caratteristica di tale corso di laurea è la particolare attenzione dedicata al periodo moderno e contemporaneo per meglio cogliere gli sviluppi e l’organizzazione dei saperi, la pluralità dei nodi metafisici e teoretici, storici e linguistici presenti nell’attuale ricerca scientifica. Arricchiscono il ventaglio delle tradizionali discipline filosofiche insegnamenti come la pedagogia, la storia delle religioni (dal pensiero cristiano a quello ebraico ed islamico), l’informatica quantitativa e umanistica. Si rivolge a questo corso chi ha interessi vasti, ovvero chi vuole puntare sull’insegnamento, la mediazione inter-culturale e interreligiosa, gli istituti di cultura, la consulenza filosofica, l’informatica legata alle imprese e ai servizi, la gestione del personale, le pubbliche relazioni, l’editoria, il giornalismo, la comunicazione, la promozione e diffusione delle attività culturali.
Il corso di laurea magistrale in Letterature euroamericane, traduzione e critica letteraria ha quale obiettivo la conoscenza specialistica di due lingue e delle rispettive letterature al fine d’approfondire sia il rapporto tra le diverse tradizioni culturali, sia lo studio del testo letterario nei suoi aspetti tematici e formali con l’ausilio dei metodi della linguistica, della filologia e della critica letteraria. I laureati potranno così conseguire una competenza linguistica avanzata; un’adeguata capacità traduttiva in àmbito letterario e culturale, in genere da e nelle due lingue scelte; una conoscenza approfondita delle tradizioni letterarie e dei contesti culturali delle due lingue di studio. Lo studente sarà così in grado di svolgere con metodo scientifico l’analisi di un testo letterario, avrà competenze teorico-letterarie e una solida preparazione metodologica in una prospettiva comparativa. Si rivolgerà a questo corso chi ha interessi vasti di questo tipo, ovvero chi vuole puntare sull’insegnamento, sull’editoria, sul giornalismo; inserirsi negli istituti di cooperazione internazionale, di promozione e coordinamento delle attività culturali e dell’internazionalizzazione; operare nelle istituzioni culturali italiane all’estero, negli archivi, biblioteche, centri e fondazioni culturali, redazioni scientifiche; dedicarsi al turismo culturale e all’organizzazione di convegni; esercitare l’attività di traduzione, letteraria e non, in settori pubblici e privati o free-lance.
Il corso di laurea magistrale in Mediazione linguistica, turismo e culture, si propone di formare figure professionali in grado di gestire i processi di comunicazione e interazione offline e online tra le organizzazioni turistiche territoriali e il mercato turistico internazionale. Lo studente potrà raggiungere in questo corso una solida preparazione linguistica e culturale integrata con specifiche conoscenze di natura economica, geografica, sociologica e informatica. La formazione linguistica e culturale consentirà l’interazione della cultura e del linguaggio locali con culture e linguaggi di contesti internazionali diversi. La formazione economica, geografica, sociologica e informatica permetterà un’analisi interdisciplinare dei fenomeni sociali e territoriali relativi al mercato turistico, alla geografia fisica e antropica del contesto locale e dei contesti internazionali oltre che ai processi di sviluppo turistico. Si rivolgerà a questo corso chi ha interessi vasti di questo tipo, ovvero chi vuole puntare a sbocchi occupazionali in aziende turistiche del ricettivo alberghiero, dell’incoming, e dell’intermediazione, con funzioni di responsabilità nell’àmbito della comunicazione; in imprese cooperative e consortili del turismo in paesi in via di sviluppo; nell’organizzazione di eventi spettacolari ed espositivi; nelle istituzioni governative, centrali e decentrate, nei settori del turismo e della cultura, dei beni culturali e ambientali e dello sviluppo locale; nell’àmbito di realtà territoriali locali e internazionali per promuovere uno sviluppo turistico sostenibile e integrato anche a livello di cooperazione internazionale.
È attivata a partire dall'anno accademico 2016/2017 la nuova laurea magistrale interateneo in Musicologia (LM 45), a cui prendono parte congiuntamente il Dipartimento di Lettere e Filosofia dell’Università di Trento e la Facoltà di Scienze della Formazione della Libera Università di Bolzano. Il nuovo corso di studi corrisponde a un progetto strategico nell’asse dell’Euregio volto a rafforzare la formazione magistrale nel campo della Musicologia. Tanto il contesto della Provincia di Trento quanto quello della Provincia di Bolzano presentano un patrimonio culturale e musicale diffuso e assai diversificato in termini sia spaziali sia cronologici, offrendo una base ineludibile per un corso che prepari alla sua conoscenza, conservazione, gestione, valorizzazione e divulgazione. Il Corso di studio offre un’approfondita conoscenza della musicologia, della pedagogia e della comunicazione musicale, con particolare attenzione ai beni musicali. Il corso si caratterizza per il suo trilinguismo: le lezioni si tengono in italiano, tedesco e inglese. Dopo il primo anno comune, prevalentemente in inglese presso la Libera Università di Bolzano, le attività formative si dividono in due percorsi a scelta degli studenti: a) il Curriculum in Storia e critica dei testi musicali, prevalentemente in italiano nella sede di Trento e b) il Curriculum in Metodologia dell’educazione e della comunicazione musicale, in italiano e in tedesco nel campus di Bressanone.
Il corso di laurea magistrale in Quaternario, preistoria e archeologia è attivato a partire dall'anno accademico 2014/2015 congiuntamente con le Università di Ferrara quale sede amministrativa, di Trento, di Verona, di Modena e Reggio Emilia. La preistoria e l'archeologia si basano sia su un sapere storico/letterario, necessario all'interpretazione degli aspetti legati alla componente culturale del processo evolutivo dell'uomo, sia su un sapere scientifico per l'interpretazione dell'ambiente che fa da sfondo all'interpretazione e all'analisi dei siti preistorici e archeologici. L'integrazione di differenti ambiti disciplinari coniuga il sapere legato all'antropologia, alla paleontologia umana, alla cronologia, all'evoluzione delle faune e delle flore, all'archeometria e alla geologia del Quaternario con quello più prettamente connesso alla storia dell'uomo nelle sue manifestazioni materiali ed immateriali, dal Paleolitico fino al Medioevo, alla topografia, alla strutturazione degli insediamenti, alle testimonianze materiali, artistiche e alle fonti letterarie
E' attivata a partire dall'anno accademico 2012/2013 la nuova laurea magistrale interateneo in Scienze storiche, a cui prendono parte congiuntamente l’Università di Trento e quella di Verona. Il corso di studi, che sostituisce la precedente laurea magistrale interclasse in Scienze storiche e forme della memoria (LM 84 e LM 5), corrisponde a un progetto strategico volto a rafforzare la formazione magistrale nel campo storico attraverso la sinergia con l’Ateneo di Verona, con il quale erano già attive da tempo delle collaborazioni. E’ possibile scegliere fra tre percorsi in grado di soddisfare molteplici esigenze di specializzazione: - Antichità e Medioevo, - Società e istituzioni nell’età moderna e contemporanea, - Società e culture dal Medioevo all’età contemporanea.
E' attivato a partire dall'anno accademico 2022/2023 il corso di laurea magistrale in Storia dell'arte e studi museali: fornisce una solida conoscenza specialistica delle opere d’arte, indagate sul piano storico, stilistico, iconografico, materiale e una piena competenza circa le più moderne teorie e pratiche museali, integrata da esperienze nel campo della mediazione del patrimonio culturale e della didattica dei beni culturali. Si potrà maturare, da un lato, una formazione specialistica nel campo della storia dell’arte, secondo un taglio di tipo storico-filologico orientato alla ricerca, e, dall’altro, una formazione di carattere più operativo legata alle professioni museali, ovvero alla tutela, valorizzazione, gestione e conservazione del patrimonio storico-artistico.