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Cibo: cultura, pratiche, paesaggi
Le finalità ed i contenuti di questa iniziativa corrispondono ad interessi ed obiettivi propri delle due istituzioni organizzatrici dell’evento: il GeCo e l’AIIG.
Da un lato, infatti, si intende trattare di un tema di grande attualità sociale ma anche di interesse scientifico per la geografia, dall’altro proporre la presentazione al riguardo di esperienze didattiche, perché la scuola rappresenta un ambito fondamentale di applicazione per la geografia. L’informazione geografica e le logiche spaziali sono, infatti, strumenti essenziali per la conoscenza e l’interpretazione dei fatti di ogni giorno, da quelli più banali (come la scelta di un itinerario) a quelli più importanti come lo scoppio e l’evoluzione di una pandemia o di una guerra.
Per quanto riguarda la tematica proposta, in ambito scientifico è oggi una delle più importanti tant’è che attorno al cibo è andato formandosi negli ultimi decenni un vero e proprio specifico campo di ricerca, chiaramente interdisciplinare in quanto riunisce discipline naturali (ecologia, biologia, chimica, …) discipline umane (geografia, storia, lettere, …), discipline sociali (antropologia, sociologia, economia, scienze politiche, …), discipline mediche ed anche tecnologiche (agraria, biotecnologie, …) e che viene definito in termini generali food studies.
I food studies sono altresì delle facoltà e dei dipartimenti universitari nonché dei corsi di studio e di laurea.
In questo contesto la geografia ha il compito particolare di cercare di definire come i diversi sistemi di produzione, distribuzione, consumo del cibo e di riciclo e smaltimento dei connessi rifiuti, possano connotare e trasformare i caratteri materiali ed immateriali dei diversi territori e, quindi, come possano influire sul benessere degli esseri umani e più in generale sulle condizioni di vita degli esseri viventi e degli ecosistemi in quegli stessi territori.
In questa prospettiva è particolarmente interessante la prima delle due esperienze qui presentate, quella di Nutrire Trento, che sta costruendo in Trentino una cosiddetta rete alternativa del cibo (alternative food network), fondata su pratiche maggiormente sostenibili sia per quanto riguarda gli impatti ambientali che sociali ed economici. Il progetto di Nutrire Trento è oltre tutto interessante anche perché comprende degli obiettivi formativi e propone delle attività didattiche rivolte espressamente alla scuola primaria e secondaria inferiore.
Lo studio delle relazioni fra cibo e territori, inoltre, non può non riguardare il paesaggio che per molti aspetti è storicamente strettamente connesso, in particolare, con le produzioni alimentari e la relativa cultura materiale. La seconda esperienza proposta riguarda, pertanto, la riscoperta dei paesaggi trentini del cibo da parte di STEP, Scuola per il governo del territorio e del paesaggio, che non ha solamente l’interesse di contribuire a conservare specifiche identità territoriali ma anche e, soprattutto, la finalità di riscoprire valori sociali e ambientali. Riscoperta che, anche in questo caso, ha il pregio di essere tradotta in laboratori didattici per le scuole superiori.

1 aprile 2022 - ore 20:00

Aula 2C BUC - Biblioteca Universitaria Centrale (quartiere Le Albere, Trento)

Organizzato da: GeCo e A.I.I.G. (Associazione Italiana Insegnanti di Geografia) - Trentino-Alto Adige

Alcune immagini della serata sono disponibili nella photogallery

Alcuni dati di Geonight 2022

Nel mese di GeoNight (1 marzo - 1 aprile), il sito internazionale della manifestazione (https://www.geonight.net/) ha registrato 97.970 eventi (visualizzazioni di pagina, download ecc.).

Si tratta di un numero elevato, anche considerando che nel 2022, a differenza del 2021, diversi eventi erano "in presenza" o in forma mista, e quindi la necessità di connettersi al sito GeoNight è stata minore rispetto allo scorso anno.

Sono risultati 110 i Paesi e 1.188 le città da cui sono stati registrati collegamenti al sito.

Queste sono alcune mappe dei collegamenti nel mese di GeoNight:

Mappa mondiale dei collegamenti

Mappa mondiale dei collegamenti

Per ulteriori informazioni visita il sito di Geonight2022

 

Photogallery

Elena Dai Prà e Vittorio Carrara sono in piedi dietro alla cattedra Francesca Forno e Paola Fontana siedono alla cattedra e presentano delle slide dietro di loro Francesca Forno e Paola Fontana siedono alla cattedra e presentano delle slide dietro di loro Emanuela Schir ed Angelo Longo siedono alla cattedra e presentano delle slide dietro di loro Emanuela Schir ed Angelo Longo siedono alla cattedra e presentano delle slide dietro di loro immagine di partecipanti in presenza in aula visti di schiena che guardano le slide dietro alla cattedraFoto degli organizzatori accanto alla cattedra