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application/pdfRegolamento di Ateneo(PDF | 302 KB)
application/pdfRegolamento interno Dottorato FTSC(PDF | 344 KB)
application/vnd.openxmlformats-officedocument.wordprocessingml.documentRegistro personale delle attività formative a.a. 2023/24(DOCX | 77 KB)
application/vnd.openxmlformats-officedocument.spreadsheetml.sheetManifesto degli Studi a.a. 2023/24 (agg. 27 marzo 24)(XLSX | 27 KB)
application/pdfGuida_Descrizione attività a Manifesto 2023/24(PDF | 197 KB)

Il Dottorato offre annualmente una serie di attività formative presentate all’inizio di ciascun anno accademico nel Manifesto degli Studi. Il Dottorato organizza inoltre, congiuntamente con i Dipartimenti e le strutture didattiche dell’Ateneo, seminari, incontri e altri eventi formativi alla cui frequenza ciascun/a dottorando/a è tenuto/a secondo le modalità indicate nel Manifesto degli Studi.
Il Dottorato prevede lo svolgimento di attività didattiche e di ricerca per un totale di 180 crediti, di cui 120 attribuiti alla ricerca per elaborazione/stesura della tesi e 60 alle attività didattiche, da acquisire nei primi due anni del Dottorato.
Parte delle attività didattiche e di ricerca può essere svolta presso istituzioni straniere sulla base di programmi di studio approvati dal/la supervisore/a.
Per i crediti legati alla didattica si prevedono le seguenti modalità di acquisizione:

  • seminari e corsi dedicati, proposti annualmente nel Manifesto degli Studi;
  • eventuali corsi presso altre istituzioni in Italia o all’estero;
  • convegni, seminari, workshop sia in sede che presso altri enti.

Nell’arco del triennio si consiglia vivamente ai dottorandi e alle dottorande di trascorrere un periodo di studio e/o ricerca di almeno 6 mesi, non necessariamente continuativi, presso uno o più Istituzioni di ricerca qualificate. Il Dottorato promuove e sostiene le attività di ricerca dei dottorandi e delle dottorande all’estero in tutti quei casi in cui un periodo di studi presso un’istituzione estera sia coerente con il progetto di ricerca. Parte delle attività didattiche e di ricerca può essere svolta presso istituzioni straniere sulla base di programmi di studio approvati dai/le supervisori/e. 
Sono promosse le iniziative che conducano ad accordi di co-tutela di tesi con istituzioni universitarie straniere.

Tutte le attività formative sono certificate e riportate, a cura dei dottorandi e delle dottorande, su apposito registro personale (disponibile nei download) la cui supervisione è demandata ai/lle rispettivi/e supervisori/e, i/le quali sono tenuti/e a verificare periodicamente il corretto svolgimento delle medesime. 

Primo anno e secondo anno

Nel corso del primo e del secondo anno devono essere acquisiti 60 crediti per attività didattiche articolate in tre tipologie:

  • corsi o seminari di metodologia da specificare nel Manifesto degli Studi; 
  • seminari disciplinari o interdisciplinari a scelta fra quelli che saranno indicati nel Manifesto degli Studi;
  • seminari e conferenze attivati presso il Dipartimento o altre Istituzioni, coerenti con il progetto di tesi.

Entro il primo anno ciascun/a dottorando/a deve procedere alla definizione del progetto di ricerca e all’impostazione del lavoro di tesi.
Sia nel primo sia nel secondo anno, il/la dottorando/a deve inoltre illustrare i progressi della propria ricerca durante un colloquio pubblico finalizzato al passaggio all’anno successivo.

Terzo anno

Il terzo anno del Dottorato è dedicato principalmente al lavoro di stesura della tesi, che vale 120 crediti.
Anche durante il terzo anno il/la dottorando/a deve illustrare i progressi della propria ricerca durante un colloquio pubblico finalizzato all’ammissione alla procedura di esame finale.