Download 
application/pdfRegolamento di Ateneo(PDF | 302 KB)
application/vnd.openxmlformats-officedocument.spreadsheetml.sheetManifesto degli studi 2025_26(XLSX | 96 KB)
application/vnd.openxmlformats-officedocument.wordprocessingml.documentDescrizione attività a Manifesto degli studi 2025_26(DOCX | 96 KB)
application/vnd.openxmlformats-officedocument.wordprocessingml.documentRegistro personale a.a. 2025_26(DOCX | 80 KB)

Il Dottorato offre annualmente una serie di attività formative presentate all’inizio di ciascun anno accademico nel Manifesto degli Studi. Il Dottorato organizza inoltre, congiuntamente con i Dipartimenti e le strutture didattiche dell’Ateneo, seminari, incontri e altri eventi formativi alla cui frequenza ciascun/a dottorando/a è tenuto/a secondo le modalità indicate nel Manifesto degli Studi.

Il Dottorato prevede lo svolgimento di attività didattiche e di ricerca per un totale di 180 crediti, di cui 120 attribuiti alla ricerca per elaborazione/stesura della tesi e 60 alle attività didattiche e di organizzazione scientifica, da acquisire nei primi due anni del Dottorato.

Per i crediti legati alla didattica si prevedono le seguenti modalità di acquisizione:

  1. attività e seminari dedicati proposti annualmente nel Manifesto degli Studi, alcuni dei quali a partecipazione obbligatoria;
  2. partecipazione attiva in qualità di relatori/trici a convegni, seminari, workshop sia in sede sia presso altri enti.

Entro il primo anno ciascun/a dottorando/a deve procedere alla definizione del progetto di ricerca e all’impostazione del lavoro di tesi.

Sia nel primo sia nel secondo anno, il/la dottorando/a deve inoltre illustrare i progressi della propria ricerca durante un colloquio pubblico finalizzato al passaggio all’anno successivo.

Il terzo anno del Dottorato è dedicato principalmente al lavoro di stesura della tesi.

Il Dottorato consente e sostiene periodi di studio e/o ricerca, non necessariamente continuativi, presso uno o più Istituzioni di ricerca qualificate in Italia o all’estero. Sono promosse le iniziative che conducano ad accordi di co-tutela di tesi con istituzioni universitarie straniere.

Tutte le attività formative sono certificate e riportate, a cura dei dottorandi e delle dottorande, su apposito registro personale (disponibile nei download) la cui supervisione è demandata ai/lle rispettivi/e supervisori/e, i/le quali sono tenuti/e a verificare periodicamente il corretto svolgimento delle medesime.  L’ammissione alle successive annualità, su delibera del Collegio Docenti, è subordinata alla certificazione delle attività formative e dello stato di avanzamento del lavoro di ricerca, riportate sul registro di ogni dottorando/a, debitamente compilato e firmato dal/la supervisore/a.