Il LASA, Laboratorio di Archeologia e Scienze Affini, è stato creato nel 1994 ed è nato dalla necessità di introdurre le tecnologie informatiche nel campo dell'archeologia territoriale. Il Laboratorio svolge attività di supporto alla ricerca e alla didattica dell’insegnamento di Archeologia Classica. È diretto da Emanuele Vaccaro e la gestione tecnica è affidata a Martina Andreoli

Le ricerche condotte dal Laboratorio LASA hanno fra i propri obiettivi: la ricostruzione dei paesaggi antichi dell’Europa e del Mediterraneo; lo studio dell’urbanistica e degli insediamenti; l’analisi delle architetture e dei procedimenti costruttivi; lo studio dell’economia dell’antichità classica, in particolare le produzioni vascolari, alimentari e i cantieri antichi. Nel perseguimento di tali obiettivi il Laboratorio LASA collabora con istituzioni italiane e straniere universitarie e di ricerca.

Il Laboratorio LASA svolge attività per conto terzi.

Collaborazioni attive

  • Soprintendenza per i Beni Culturali, Provincia Autonoma di Trento
  • Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma
  • Museo Civico di Rovereto
  • Università di Padova
  • Università di Roma 3
  • Ecole normale supérieure, Parigi (FR), Laboratoire AOROC e LabEx TransferS
  • Institut de Recherche sur l’Architecture Antique, IRAA-CNRS, Aix-en-Provence (FR)
  • Centre Camille Jullian, Aix-en-Provence (FR)
  • Instituto de Arqueología de Mérida (ES)
  • Università di Siviglia (ES)
  • Università di Oxford (UK)
  • Università di Annaba (DZ)
  • Institut National des Sciences de l’Archéologie et du Patrimoine, Rabat (MA)

Progetti

  • Atlas des techniques de construction du monde romain: database delle tecniche di costruzione romane, in collaborazione con l’Ecole normale supérieure di Parigi, l’Institut de Recherche sur l’Architecture Antique, l’Università di Padova, l’Università di Roma 3, la Soprintendenza Speciale per il Colosseo, il Museo Nazionale Romano e l’Area archeologica di Roma, l’Instituto de Arqueología di Mérida, l’Università di Siviglia

Ricerche svolte e in corso

Italia

  • Roma: Palatino, Domus Tiberiana
  • Roma: Quirinale
  • Roma: Insula sotto la Basilica dei Ss. Giovanni e Paolo
  • Roma: Piazza Iside
  • Tivoli: Villa Adriana (Palestra)
  • Trentino: Lomaso
  • Trentino: Villa romana di Isera

Spagna

  • Merida: opere di terrazzamento romane lungo il fiume Guadiana

Marocco

  • Sala: Capitolium e centro monumentale

Tunisia

  • carta archeologica del territorio di Thugga

Algeria

  • carta archeologica dell’est Algerino
  • scavi di Ksar Fatma (Annaba)
  • carta archeologica del territorio intorno Madauros

Turchia

  • carta archeologica dei dintorni del monte Karasis (Cilicia orientale)

Metodologie e dotazione strumentale del laboratorio

Le metodologie delle ricerche svolte dal Laboratorio LASA coprono diversi ambiti e principalmente:

  • lo scavo archeologico
  • l’archeologia dei paesaggi (applicazione di piattaforme GIS all’archeologia; ricognizioni di superficie)
  • l’archeologia dell’architettura (rilievi 2D e 3D, fotogrammetria, analisi archeometriche)
  • le indagini geofisiche (geoelettriche e geomagnetiche)
  • la documentazione e catalogazione dei reperti archeologici mobili (ceramica e terracotta, vetro, osso, pietra, metallo e monete, decorazioni ed elementi architettonici)
  • studio e ricostruzioni digitali di pitture parietali e mosaici (fotopiani raddrizzati, analisi archeometriche, digitalizzazioni)

Le strumentazioni di cui il laboratorio LASA si avvale comprendono:

  • 3 stazioni totali: Topcon GPT2005 e GPT3005 e stazione totale motorizzata robotizzata mono-operatore Topcon DS-103
  • GPS/Glonass Topcon Hyper Pro con due ricevitori e palmare
  • georesistivimetro Iris Syscal Junior Switch 24
  • gradiometro Bartington Grad601 fluxgate gradiometer
  • microscopio stereozoom S6 Leica
  • videocamera Panasonic AG-DVX100AE
  • kit per carotaggio e campionatura suoli
  • varie fotocamere digitali reflex e mirrorless.