Progetto di studio per la definizione di un modello di Titolario di classificazione e di Manuale di gestione per i comuni trentini

Area scientifico-disciplinare
M-STO/08 Archivistica, Bibliografia e Biblioteconomia
Responsabile
Prof. Andrea Giorgi
In collaborazione con
- Comune di Pergine Valsugana
- Comune di Tenna
- Comune di Mezzolombardo
- Comune di Villalagarina
- Comune di Terragnolo
Finanziato da
- Provincia Autonoma di Trento
- Informatica trentina S.P.A.
Durata
novembre 2004-giugno 2005
Link utili
Scheda progetto PI-TRE

Nel giugno 2004 il Servizio Organizzazione e informatica della Provincia Autonoma di Trento e la società Informatica Trentina s.p.a. hanno incaricato il Dipartimento di Scienze filologiche e storiche (poi Dipartimento di Filosofia, Storia e Beni culturali) di condurre il Progetto di studio per la definizione di un modello di Titolario di classificazione e di Manuale di gestione per i comuni trentini.
Il progetto si è proposto in primo luogo di predisporre e mettere a disposizione delle Amministrazioni comunali due strumenti di natura giuridico/gestionale fondamentali: il sistema di classificazione della documentazione amministrativa (Titolario) ed il manuale per la gestione del protocollo, dei flussi documentali e per la tenuta degli archivi (Manuale di gestione).
Il Titolario di classificazione è stato basato sul “Titolario dei comuni italiani” promosso dall’ANCI, opportunamente modificato ed integrato in relazione alle specificità della normativa e delle competenze dei Comuni trentini. In particolare è stata verificata la compatibilità del “Titolario dei Comuni italiani” dal punto di vista funzionale e sono stati apportati gli opportuni adeguamenti per quanto attiene ai riferimenti normativi.  Il Manuale di gestione costituirà la base sulla quale ciascun ente potrà costruire il proprio specifico “Manuale di gestione del sistema documentale”, che deve tenere conto della realtà del singolo ente. Il progetto ha prodotto quindi un modello di Manuale di gestione, coerente con il Titolario e strutturato in modo tale da poter essere adattato ai diversi modelli organizzativi presenti nelle diverse Amministrazioni, che possono differire sia in relazione alle dimensioni che ad autonome scelte gestionali.