Abstract

Valorizzando le interconnessioni e le contaminazioni tra molteplici campi del sapere (filosofia, storia, letteratura, storia dell’arte) e ambiti linguistici, il progetto intende esplorare le dinamiche di rottura e ricomposizione degli equilibri e dell’unità assumendo come chiave di lettura privilegiata il tema della contrarietà, dell’incontro e scontro tra determinazioni antitetiche. Oggetto di profonda attenzione già nel mondo antico e in seguito in età medievale, la contrarietà è identificata nel Rinascimento con il principio strutturante tanto della natura quanto della realtà sociale e storica, interpretate – spesso mediante la ripresa delle tradizioni filosofiche antiche (ermetismo, aristotelismo, platonismo, stoicismo) – come un avvicendarsi di generazione e corruzione, luce e tenebre, progresso e decadenza, salute e malattia, rovina e rinascita. la contrarietà si configura, dunque, come un dispositivo concettuale in grado di ritrarre un’unità dinamica, che include in sé il conflitto quale forza propulsiva e vivificante.

Scopo del progetto è esaminare, intrecciando diacronia e sincronia, le forme e le trasformazioni della contrarietà nel rinascimento, assumendo come terreno d’analisi testi significativi della cultura europea tra ‘400 e inizio ‘600, prestando al contempo un’attenzione specifica alle fonti antiche e medievali e alle testimonianze figurative.

Il progetto – che si inserisce nella sezione Conflitti e riparazioni e coinvolge le sezioni Codificazioni, Transizioni e Contaminazioni, Tradizioni, Migrazioni e Traduzioni – prevede come attività principale un convegno internazionale previsto nell’autunno del 2025, al quale prenderanno parte i/le maggiori esperti/e sia interni/e che esterni/e al Dipartimento.

Il convegno sarà preceduto da 2 seminari didattici nella primavera del 2025 rivolti a studenti/esse della magistrale e dottorandi/e.

I risultati della ricerca saranno divulgati in 2 conferenze pubbliche nei primi mesi del 2026 e disseminati mediante una pubblicazione scientifica internazionale prevista per il 2027.

Informazioni

Sezioni coinvolte: Conflitti e Riparazioni; Codificazioni, Transizioni e Contaminazioni; Tradizioni, Migrazioni e Traduzioni.

Responsabili: Salvatore Carannante e Fabrizio Meroi

Durata del Progetto: 2025-2027

Gruppo di lavoro

Salvatore Carannante, Giovanni Ciappelli, Andrea Comboni, Claudia Demattè, Alessandra Galizzi Kroegel, Aldo Galli, Sandro La Barbera, Fabrizio Meroi, Elvira Migliario, Alessandro Palazzo, Federica Pich, Eva Struhal, Paolo Tamassia, Irene Zavattero