Referente: Paolo Tamassia
Descrizione
La Sezione federa principalmente tre ambiti: linguistico, critico-letterario, traduttologico. Si intende potenziare le attività di ricerca dei laboratori e centri su: lingua della didattica, multilinguismo, romanzo, poesia, traduzione e teatro. La ricerca verte sulla lingua e la comunicazione dell’insegnamento disciplinare a scuola e all’università, sul multilinguismo e la necessità di una formazione interculturale e di una comunicazione accademica in diverse lingue e culture, sul nesso tradizione-migrazione-traduzione, studiando la memoria storica e culturale, la trasmissione di testi, i passaggi e sconfinamenti tra culture, lingue e generi letterari, la traduzione letteraria e interculturale nell’ambito europeo, anche in relazione con contesti americani e asiatici. Si intende (ri)definire, attraverso un costante confronto interdisciplinare, lo spazio culturale come realtà intellettuale e civile, insieme plurilingue e unitaria, dove la circolazione del sapere, oltre allo scambio e al contatto linguistico, acquista rilevanza alla luce del nesso tradizione-migrazione-traduzione, anche attraverso le digital humanities. Il progetto include un ampio arco cronologico, che abbraccia l’epoca moderna senza trascurare la ricezione del classico, lungo tre direttrici principali.
Romanzo e poesia. Si intende individuare modelli unificanti dove convergano modi della rappresentazione e della traduzione letteraria, morfologie letterario-culturali, linee immaginative e simboliche, sulle tracce di un comune canone europeo con espansioni extraeuropee. Particolare attenzione sarà rivolta al Novecento e agli spazi sovranazionali e plurilingui, ereditati dal secolo precedente.
Teatro e plurilinguismo. La riflessione si concentrerà sulle caratteristiche linguistico-pragmatiche e culturali del testo drammatico e sulle sue traduzioni in diverse lingue. L’analisi del testo teatrale, che si contraddistingue per la sua plurivocità, potrà soffermarsi, ad esempio, sulla compresenza di molteplici varietà linguistiche, sul rapporto dialettico con la rappresentazione e/o sulla costruzione di canoni teatrali europei ed extraeuropei.
Didattica e plurilinguismo. Ai fini di potenziare l’attività didattica di elevata qualificazione, si intende indagare le strategie di insegnamento e apprendimento dei suddetti contenuti linguistici e letterari, veicolati nelle diverse lingue straniere e classiche. Sulla base di dati raccolti con questionari somministrati a docenti e studenti di linguistica e di letteratura, si analizzeranno le dinamiche interazionali, linguistiche e comunicative e le sfide didattiche e sociali che emergono nei contesti plurilingui.